Ciclo dell'azoto
Il ciclo dell’azoto č molto complesso, anche perchĂ© l'atomo di azoto può entrare a far parte di un elevato numero di molecole, essenzialmente di quattro tipi: azoto molecolare, nitrati, ammoniaca e azoto organico.L'azoto molecolare presente nell'atmosfera č molto stabile.
La sua utilizzazione nei vari composti chimici avviene attraverso processi di fissazione naturale (chimica o biologica).
La fissazione porta alla formazione di composti piů reattivi, ossidi di azoto e ammoniaca, che le piogge o le deposizioni solide provvedono a portare nel terreno.
Gran parte dell'azoto, presente nel terreno come ioni ammonio o nitrato, entra nella biosfera, dove viene organicato (cioč inserito in molecole organiche) e si muove in un piccolo ciclo formato da piante, animali e batteri (ciclo biologico dell'azoto).
Una parte dell'azoto nitrico viene trasformato, ad opera di batteri denitrificanti specializzati, in azoto molecolare che ritorna all'atmosfera (capacitĂ dei comparti dell'azoto).
Una certa quantità di nitrati viene perduta per migrazione dalle zone terrestri verso i sedimenti oceanici profondi (azoto nei sedimenti), entrando così in cicli geochimici di lunga durata: dai sedimenti l'azoto può ritornare disponibile attraverso le eruzioni vulcaniche (azoto "juvenile").
D'altra parte vi č un minimo, ma continuo rifornimento di azoto al ciclo della biosfera per alterazione delle rocce ignee della litosfera.